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Chiara Cicognani

Chiara nasce a Ravenna il 18 maggio 1992.

Durante il corso di studi superiori alla scuola per “Tecnico dell’abbigliamento e della moda” all’Ipsia U. Comandini di Cesena fa già le prime esperienze di sartoria teatrale e nel mondo delle confezioni di moda: nel 2011, laboratorio e stage presso il Teatro Bonci di Cesena per il confezionamento dei costumi dello spettacolo “Il matrimonio segreto” e presso la Magilla sbm group di Ravenna.

Nel 2012 svolge lo stage nel negozio di abiti da sposa Jolie di Ravenna come aiuto sarta, In un ulteriore stage confeziona gli abiti dello spettacolo “Dido and Aeneas” in scena al teatro Bonci di Cesena e Alighieri di Ravenna.

Si diploma nel 2013 con il massimo dei voti con lode e si affaccia al mondo del lavoro prendendo parte alla realizzazione dei costumi per l’opera “Falstaff” in scena nei teatri Bonci di Cesena, Rossini di Pesaro e Comunale di Ferarra.

Da febbraio a maggio del 2014 si trasferisce a Roma per lavorare come stagista alla sartoria Tirelli costumi dove inizia la sua carriera lavorativa, impara inoltre, come restaurare costumi del prestigioso patrimonio della sartoria, in cui sono stati creati abiti da Oscar, per opere, film e a costruirne parti nuove.

Nel giugno del 2014 inizia la sua collaborazione con il Ravenna Festival come sarta di scena nel balletto di Micha Van Hoecke “Le maître et la ville”. Il mese successivo confeziona i costumi di scena per lo spettacolo “Noi per Gaber” dell’Accademia del Musical di Ravenna alle Artificerie Almagià di Ravenna.

A settembre dello stesso anno è sarta di scena per i balletti del Mariinsky Ballet nella “Trilogia d’Autunno”, Lago dei cigni, Giselle, Trittico ‘900 (Chopiniana, Apollo, Rubies).

Continua la collaborazione con la Fondazione Ravenna Manifestazioni anche l’anno successivo.

 

Nel dicembre 2015 è sia sarta che sarta di scena nell’opera inedita “Il viaggio di Roberto. Un treno verso Auschwitz”, in coproduzione con Fondazione Teatro Comunale di Modena, Fondazione Teatri di Piacenza, in scena al Teatro Alighieri di Ravenna e al Teatro Pavarotti di Modena.

Nel marzo 2015 arriva al Teatro Alighieri “Now”, il balletto di Carolyn Carlson, dove è impegnata come aiuto sarta. Il mese seguente è al Teatro Comunale di Ferrara per l’opera “Falstaff” con la regia di Cristina Mazzavillani Muti, spettacolo parte della Trilogia d’autunno di Fondazione Ravenna Manifestazioni.

Sempre nel 2015 (Febbraio-Maggio) incontra la realtà dell’associazione Cometa di Como insieme al costumista Alessandro Lai. Come sua assistente realizza i costumi per lo spettacolo musicale “Il Coro di Oliver” in scena presso il Palazzo Mezzanotte di Milano.

A giugno 2015 è costumista e sarta per lo spettacolo dell’Accademia del Musical “Libertà” al teatro Rasi di Ravenna.

Nel mese di luglio per il Ravenna Festival arriva al Teatro Alighieri il balletto “The Car Man” di Matthew Bourne come sarta di scena, e fa tesoro di una delle migliori esperienze a cui prende parte.

Subito dopo viene richiamata a Roma dalla Tirelli costumi per una nuova collaborazione.

Successivamente, tra agosto e settembre, per la prima volta è a contatto con il mondo del grande schermo, Il costumista Alessandro Lai la vuole come sarta sul set del film “Tommaso” con la regia di Kim Rossi Stuart.

Non finisce qui la sua collaborazione con Lai che la coinvolge, come sarta, nella serie tv di grande successo “Medici, Masters of Florence” per la LUX VIDE S. p. A.

Ad ottobre 2015 ritorna in teatro come costumista, sarta e sarta di scena al Teatro Golden di Roma con la commedia “Finché giudice non ci separi” per la regia di Augusto Fornari, con gli attori Augusto Fornari, Toni Fornari, Nicolas Vaporidis, Luca Angeletti e Laura Ruocco.

Questa veste a tutto tondo la terrà impegnata anche con la commedia musicale “Sanremo Story” sempre nella stagione teatrale del Teatro Golden diretto da Andrea Maia.

Torna a Ravenna nel dicembre 2015 per la Trilogia D’Autunno, prima nell’opera “Bohème” con la regia di Cristina Mazzavillani Muti, poi nel divertissement à la bohémienne “Mimì è una civetta” con la regia di Greg Ganakas, i costumi di entrambi gli spettacoli sono di Alessandro Lai.

 

Nel gennaio 2016, come sarta di scena prende parte alla commedia lirica “L’amico Fritz” al Teatro Alighieri.

Nel marzo 2016 è nella ripresa dell’opera “Macbeth” come sarta di scena, con la regia di C. M. Muti.

Ed è proprio nel 2016 che incontra la realtà della compagnia Anime Specchianti, nata durante la rassegna Giovani artisti per Dante ideata nell’ambito di Ravenna Festival, per la quale è ideatrice e creatrice dei costumi degli spettacoli “Nova Vita” (2016) e “Amor ci vinse” (2017).

Ultimo impegno la terza Trilogia D’Autunno nel 2017, sempre come sarta e sarta di scena in tutte e tre le opere “Tosca”, “Cavalleria rusticana” e “Pagliacci”.

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